LA RAGIONE NELLO ZIBALDONE #STEP20
Leopardi nello Zibaldone tratta il tema delle illusioni,le quali nascondo all'occhio umano la vera infelicità dell'esistenza , permettendogli di vivere in maniera serena , senza doversi tormentare. Ciò purtroppo non avviene, infatti il velo delle illusioni viene scoperto in età più matura per mezzo della ragione, che mostra all'individuo la vera realtà che lo circonda , palesandogli l'infelicità a cui è destinato. 
Di seguito riporto il link al brano dello scrittore, dove è trattato l'argomento: 
http://www.filosofico.net/Antologia_file/AntologiaL/LEOPARDI_%20ILLUSIONE%20E%20RAGIONE.htm

RAGIONE E UTOPIA #STEP19
In un mondo idealmente utopico,  si potrebbe immaginare , come qualunque uomo agisca nella realtà che lo circonda ponderando ogni qualvolta lo spirito apollineo e quello dionisiaco che vi è in ognuno. Proprio quell'equilibrio perfetto trattato dai Greci, che mette in relazione la parte più istintuale e passionale dell'uomo, con quella razionale. L'utilizzo della ragione è affiancato dalla creatività tipica dell'età fanciulla, permettendo quindi un'armonia in tutto ciò che è prodotto dell'uomo. La coesione tra tecnica con ciò che è più umanistico, in maniera tale da rendere le scienze non solo pure materie di calcolo. La ragione in grado di sottrarre l'uomo dall'ignoranza , dalla scelleratezza si unisce alla passione, colei che rende l'uomo sensibile,umano . 

NELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA #STEP18
La ragione secondo Hegel non è solamente una strumento della mente umana , ma un principio metafisico che diviene e si sviluppa nel mondo. Non è quindi pura astrazione e idealità,bensì governa il mondo e lo costituisce. La realtà non è che il dispiegarsi della Ragione che si manifesta in una serie di passaggi.  Ogni passaggio è il superamento di quelli precedenti e il presupposto di quelli successivi. Inoltre per il filosofo la ragione si distingue dall'intelletto. Quest'ultimo infatti è una facoltà astratta , che strae i concetti della realtà; mentre la ragione, come già precedentemente affermato , si identifica con la stessa realtà. 
Fonte: http://larivoluzionemoderna.blogspot.com/2017/05/3t-9-hegel-i-capisaldi-del-sistema.html

L'ABECEDARIO DELLA RAGIONE #STEP17

Apollineo

Bachelard

Coscienza 

Dedurre

Epicureismo

Formulare

Giudizi

Hobbes

Intelletto

Lume

Mente

Nietzsche

Oggettività

Pensiero

Quoziente

Razionalità

Scienza

Teoria

Universale

Voltaire

Zelo

IL PROTAGONISTA  #STEP16

Srinivasa Iygenar Ramanujan

Ramanujan è stato un matematico , di origini indiane, che fin da giovane età ha mostrato notevoli capacità in vari settori della matematica. Senza istruzione si è dedicato da autodidatta all'analisi e allo studio di tale disciplina, mostrandosi un giovane genio. La sua storia mette in luce le capacità della ragione umana, che in maniera inspiegabile e brillante , portano a scoperte e innovazioni in ogni disciplina. E' forse proprio grazie al connubio perfetto tra creatività folle e potenza della ragione umana, che porta queste grandi menti a spingersi oltre i limiti . E' stato redatto anche un film che vede come protagonista il giovane Ramanujan, intitolato "L'uomo che vide l'infinito" . 

Fonti:

https://www.torinoscienza.it/personaggi/srinivasa-iyengar-ramanujan

https://it.wikipedia.org/wiki/L%27uomo_che_vide_l%27infinito

I LIMITI DELLA RAGIONE #STEP15
La vita, l'interpretazione e l'analisi della realtà non può essere esclusivamente oggetto della ragione umana. Fin dall'antichità i più grandi filosofi, oltre ad elaborare teorie più o meno astruse volte a rispondere alle domande fondamentali dell'esistenza umana , erano anche e soprattutto uomini di scienza : Talete, pur non essendo medico, affermava che siamo fatti di acqua; mentre Zenone con i suoi paradossi intuiva il calcolo inifinitesimale. Dunque l'emisfero destro e l'emisfero sinistro, la ragione calcolatrice e l'immaginazione poetica necessitano di collaborare al fine di un progresso. Le idee infatti sorgono dalla follia, dalla creatività che è insita dell'uomo ,ma per essere realizzate hanno bisogno dell'ausilio della logica . La mera ragione non può portare ad un progresso, ma essa che è alla base delle discipline scientifiche,  in combinazione con le svariate discipline quali l'etica, la letteratura, l'arte danno origine a sviluppo e progresso. 
Di seguito un interessante video a riguardo , tratto da un discorso di Umberto Galimberti :

FATTI DI CRONACA #STEP14
Quotidianamente giornali e notiziari riportano fatti di cronaca aberranti, i quali raccontano di uomini in preda all'istinto e alle emozioni più scellerate e lontane dalla razionalità , che si lasciano dominare da queste ultime compiendo atti osceni e raccapriccianti. Riporto dunque uno dei tanti fatti di cronaca, che vede come titolo "Perde il lume della ragione" : 
 https://www.vivereancona.it/2018/10/22/perde-il-lume-della-ragione-e-inizia-a-prendere-a-calci-i-tavoli-di-un-locale/702985/

RAGIONE E INGEGNERIA #STEP13
L'utilizzo della ragione in una disciplina come l'ingegneria è estremamente necessario. La logica e i ragionamenti che vi sono dietro a materie come la matematica, la fisica , l'informatica sono complessi , ma allo stesso tempo alla base di esse. Un ingegnere può dunque analizzare e comprendere tali discipline grazie alla ragione, la quale mette in luce i diversi studi e le molteplici deduzioni che hanno portato alla formulazione di determinate relazioni o leggi , che ad oggi sono fondamentali per lo sviluppo dell'intera realtà che ci circonda.