giovedì 30 aprile 2020

LA RAGIONE SECONDO IL PENSIERO FILOSOFICO DI UNO DEGLI ESPONENTI DI EPOCA MODERNA #STEP12
Secondo la filosofia di Hobbes , che punta ad una sintesi tra il metodo deduttivo-matematico del razionalismo e il metodo induttivo dell'empirismo inglese, la ragione non è altro che un mezzo di calcolo , che permette attraverso operazioni di addizione e sottrazione dei nomi compiere dei ragionamenti. Questa sua teoria è spiegata nel testo tratto dal capitolo V del libro "Leviatano,I" :
 http://www.filosofico.net/Antologia_file/AntologiaH/HOBBES_%20RAGIONARE%20EQUIVALE%20A%20CAL.htm
L'IMPATTO DELLA PANDEMIA SULLA RAGIONE UMANA #STEP11
Il noto virus, che ha colpito il mondo intero, ha messo a dura prova la razionalità dell'uomo. La paura della malattia, talvolta mortale e l'isolamento obbligatorio hanno scaturito nella popolazione reazioni totalmente ingiustificate e prive di senno. Liti ai supermercati, scaffali vuoti di ogni genere alimentare, caccia alle mascherine, all'igienizzante per le mani e alla carta igienica. E' dunque prevalso l'istinto dell'uomo, che preso dal panico e dal'incertezza ha cercato di tutelarsi in ogni modo, agendo anche in maniera spropositata. La ratio di cui parla anche Epicuro è venuta a mancare, il mezzo necessario per sottrarsi all'ignoranza e per sconfiggere la paura della morte e delle malattie, di cui parla lo stesso filosofo nei sui trattati.

domenica 19 aprile 2020

LA RAGIONE ESPRESSA ATTRAVERSO IL CINEMA #STEP10
In questa scena tratta dal film "A beautiful mind" , si può ammirare come John Forbes Nash , il protagonista, sia in grado di ragionare e creare connessioni logiche nella sua mente in maniera tale da decifrare un codice estremamente complesso. Viene dunque rappresentata attraverso queste immagini la grande capacità della ragione umana , che si spinge sempre oltre i limiti. 

venerdì 17 aprile 2020

LA RAGIONE IN ARTE FIGURATIVA #STEP09
"Filosofo tiene una lezione sul planetario", 1764-1766, Joseph Wright, National Gallery Londra. 

mercoledì 15 aprile 2020

NEI DIALOGHI DI PLATONE #STEP08
Platone, nel dialogo "Fedro", analizza l'amore. Nella parte centrale del dialogo, il filosofo descrive con toni accesi la lotta interiore tra la tensione erotica che mira al soddisfacimento fisico e quella che spinge l'uomo a elevarsi verso l'alto. Nel rapporto amoroso ragione e passioni e entrano in contrasto: se la prima prevale all'ora l'amore nobilita, eleva l'anima verso il mondo delle idee o, come dice Platone, le fa spuntare le ali per salire verso l'alto; se invece prevale l'amore volgare , l'anima rimane legata al corpo e si abbruttisce perdendo le ali. Di seguito alcune righe tratte dal dialogo :










Fonte:http://www.ousia.it/content/Sezioni/Testi/PlatoneFedro.pdf

martedì 14 aprile 2020

LA RATIO NEL DE RERUM NATURA #07
Questi sopra riportati sono i versi 91-93 del De Rerum Natura III di Lucrezio.
Egli sottolinea come l'uomo possa sfuggire dalle sue paure , tra cui quelle della morte , attraverso il solo l'utilizzo della ratio , strumento che si contrappone alla religione , la quale acuisce soltanto il terrore dell'animo di ogni uomo. 

lunedì 13 aprile 2020

RAGIONE E LETTERATURA #STEP06

Immagine di un estratto dello Zibaldone di Giacomo Leopardi , leggibile nel sito sopra linkato. Il poeta sottolinea come la ragione nella sua visione esistenziale sia nemica dell'essere umano, poiché causa della sua eterna infelicità. Secondo Leopardi infatti la ragione è il mezzo con cui l'uomo scopre la realtà così come è , cruda e capace di distruggere le illusioni , le uniche capaci di rendere grande l'uomo. Più un uomo è dominato dalla ragione meno egli è illustre.
IL SONNO DELLA RAGIONE GENERA MOSTRI,Goya.

venerdì 10 aprile 2020

RAGIONE E MITO #04
Il mito del carro e dell'auriga, Platone.

Platone racconta di una biga su cui si trova un auriga, la quale rappresenta la parte razionale dell'anima. Tale biga è trainata da due cavalli , uno bianco ed uno nero, raffiguranti rispettivamente la parte dell'anima dotata di sentimenti di carattere spirituale e la parte desiderativa. Il cavallo bianco si dirige verso il mondo delle idee , mentre quello nero verso il mondo sensibile. L'auriga , personificazione della ragione, ha il compito di guidare i cavalli nella stessa direzione , spronando quello bianco e tenendo a bada il cavallo nero, in modo da raggiungere l'Iperuranio ,sede delle idee, evitando di cadere nella reincarnazione. Chi precipita si reincarna in un uomo ignorante, privo di saggezza filosofica, mentre coloro che sono riusciti a raggiungere la meta hanno il privilegio di diventare saggi.

FONTE:https://blog.libero.it/ilmondodileo/11749130.html

sabato 4 aprile 2020

Il termine "ragione" nelle varie lingue #STEP01 bis

Di seguito riporto le traduzioni del termine ragione in alcune lingue attraverso un link ,che permette di poter ascoltare anche la pronuncia e il suono di tale parola nelle diverse lingue.


L'origine del termine "ragione" viene dal latino "ratio" , con il significato di calcolo o rapporto, e venne utilizzato da Cicerone per tradurre il termine greco "logos" . Successivamente venne utilizzato dalla scolastica durante il Medioevo, con una nuova accezione, "ratio" era infatti la traduzione del termine greco "dianoia" in questo caso.
  

giovedì 2 aprile 2020

LA STORIA DELLA RAGIONE #STEP02 
L'origine del termine ragione lo si ritrova nella geometria Euclidea , con il significato di processo in grado di produrre interferenze logiche. La ragione quindi permette di trarre delle conclusioni a partire da condizioni iniziali e da tali conclusioni trarne nuovamente altre. Possiamo quindi immaginare la ragione come un mezzo capace di costruire ragionamenti deduttivi , così intesi da Aristotele ,il quale si rifa sul modello euclideo.


Scultura rappresentante Euclide.                                                                                     Busto di Aristotele.

Aristotele, inoltre ,fa una grande distinzione tra ragione e intelletto: se da un lato la ragione non permette di giungere unicamente alla verità ma può portare a conclusioni errate, l'intelletto aveva la capacità di cogliere la verità.
Successivamente lo stesso Agostino D'Ippona continua a ribadire la distinzione tra la ratio e l'intellectus. La ratio intesa come facoltà di discorrere e di applicare concetti appresi per intuizione.
Anche nella scolastica medievale permane questa distinzione, che possiamo ritrovare nell'Umanesimo di Nicola Cusano. 
Con l'avvento dell'età moderna invece , alla ragione viene assegnato il ruolo egemone nel produrre scienza.
Si arriva così ad Hegel , che rafforza ciò che precedentemente aveva sostenuto Kant , ovvero inverte totalmente l'importanza di ragione ed intelletto. La ragione rende infatti rende conto dei limiti della conoscenza umana , mentre l'intelletto è la possibilità di costruire scienza in forma discorsiva.

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Ragione#Etimologia
https://www.studenti.it/metafisica-aristotele.html
https://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=3472&biografia=Euclide


IN SINTESI #STEP24 Il termine ragione prende significato   a partire dalla geometria euclidea. Si sviluppa poi nel corso della storia , div...